Il presidente Mencacci della Società italiana di neuropsicofarmacologia (SINPF) ha spiegato che la salute mentale sta pagando un prezzo altissimo alla pandemia. Il 32% della popolazione italiana infatti, manifesta sintomi depressivi, a cui si aggiungeranno 150.000 casi circa nei prossimi mesi.
Gli studi scientifici, indicano che i sintomi della depressione sono quintuplicati nel nostro Paese. Inoltre, l’Organizzazione Mondiale della Sanità aveva previsto che i disturbi mentali sarebbero diventati i più diffusi al mondo entro il 2030, ma tutti gli indicatori suggeriscono che con la pandemia questo sia già avvenuto. Il presidente Di Giannantonio della Società Italiana di Psichiatria (SIP) ha affermato che deve essere garantito sostegno economico ai centri, perché la salute mentale è un diritto che deve essere garantito a tutti.
Quintuplicati i casi di depressione per la pandemia in Italia
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