Un paio d’ore prima del nuovo vertice europeo, Ursula von der Leyen (presidente della Commissione) ha annunciato di aver avviato una procedura di infrazione nei confronti della Gran Bretagna: Bruxelles ritiene che la legge britannica sul mercato interno, non rispetti il protocollo per l’Irlanda stabilito nell’accordo di ritiro. Nonostante il governo del Regno Unito avesse riconosciuto le violazioni, non ha ritirato le parti controverse del disegno di legge e la scadenza era ieri.
Secondo la Commissione, il Regno Unito ostacolerebbe l’attuazione dell’accordo di recesso (il Withdrawal Agreement). Il trattato stabilisce che l’Irlanda del Nord deve rimanere nell’unione doganale europea finché non si sarà trovato un altro accordo per evitare una frontiera fisica sull’isola. Johnson (primo ministro inglese) invece, si dice contrario a questa misura, poiché creerebbe un confine tra l’Irlanda del Nord e il resto del Regno Unito.