Durante la notte, a causa del riscaldamento globale, le temperature aumentano di almeno 0,25°C, lo annuncia il primo studio globale sulla materia, pubblicato sul Global Change Biology. Le conseguenze ricadono sia sulla capacità di adattamento della fauna all’emergenza climatica e sia su quella degli umani di raffreddare i propri corpi durante le ondate di calore.
Tutto accade nelle nuvole, dove in alcune parti del mondo il riscaldamento globale fa aumentare la copertura nuvolosa; la luce filtra meno di giorno e tutto il calore e l’umidità rimane nelle nuvole di notte. Lo studio degli scienziati ha rivelato che solo in alcune parti del mondo come: Europa, Africa occidentale, la parte ovest dell’America Latina e l’Asia centrale la temperatura si alza di almeno 0,25°C durante le ore notturne.
Gli scienziati affermano che questo fenomeno climatico sta creando diverse conseguenze e che molti ecosistemi terrestri stanno subendo stravolgimenti. Molte attività come la nutrizione avvengono solo di notte, ma a pagarne le conseguenze sono anche i raccolti, infatti le piante crescono più lentamente e in generale creano problemi idrici sia all’uomo nei meccanisimi di termoregolazione e sia per il bilancio idrico degli animali.