Fairphone è il primo smartphone creato con il 40% da materiali riciclati e componenti fatti con metalli che non provengono da zone di guerra o da compagnie che sfruttano e sottopagano la manodopera. Il modello Fairphone 3+ uscito a settembre nei negozi, viene venduto con un cacciavite così da poter permettere all’utente stesso la possibilità di riparare o migliorare le caratteristiche. Infatti se un cliente è in possesso della versione precedente, Fairphone potrà installare la nuova fotocamera posteriore da 48 megapixel senza dover necessariamente acquistare la versione appena uscita.
Una follia secondo Apple e Samsung ma non per Eva Gouwens, l’amministratore delegato della compagnia, affermando : “Noi non tiriamo fuori un modello dopo l’altro sperando che i clienti ne comprino uno ad ogni stagione, ma costruiamo con loro un legame basato su un’idea del mondo più equa. E anche questo ha un suo valore economico”.