Oggi, dopo 5 anni e mezzo, la corte d’appello greca ha rilasciato la sentenza definitiva per l’omicidio di Pavlos Fyssas, rapper ateniese ucciso da alcuni militanti di Alba Dorata. Il verdetto stabilisce che tutti i 68 imputati del partito neonazista sono stati riconosciuti colpevoli, poiché ne era evidente la connessione, non solo con l’omicidio di Pavlos Fyssas, ma con tutte le aggressioni a sfondo razzista consumate negli anni.
Migliaia di persone sono giunte fuori dal tribunale, accompagnati da un centinaio di pullman delle forze dell’ordine, per scoprire e festeggiare l’esito della sentenza.