Il Nobel per la Letteratura 2020 è stato assegnato a Louise Glück, poetessa e saggista americana, per “la sua incofondibile voce poetica che rende l’esistenza individuale esperienza universale”. Lo ha annunciato questa mattina l’Accademia Reale Svedese. Durante la propria adolescenza, come riporta nella biografia, la poetessa soffrì di anoressia, che diventò un tema fondamentale per la sua crescita personale e poetica. Ebbe la sua prima “vera” rivincita nel 1994, con il Premio Pulitzer vinto da “L’iris selvatico” (“The wild Iris”).
Oggi, all’ età di 77 anni, Louise Glück, diventa la sedicesima donna ad aver vinto il premio Nobel per la letteratura dal 1901.