I ricercatori australiani della Flinders University, in collaborazione con i colleghi dell’Università di Adelaide, hanno scoperto un’arteria in più nel braccio. Questa nuova arteria detta arteria mediana, prima regrediva durante la formazione nel feto nel grembo materno ma ora non regredisce più.
Gli scienziati hanno notato che questo fenomeno sta diventato sempre più comune e se si continuerà su questa linea entro il 2100 sarà comune in tutti gli individui. L’arteria mediana potrà dare maggiori abilità alle mani e all’avambraccio come magari l’aumento delle possibilità di soffrire di tunnel carpale, patologia dolorosa e quasi invalidante, hanno ipotizzato gli scienziati. Teghan Lucas, anatomista della Flinders University e autore principale dello studio, ha affermato: “L’aumento potrebbe essere il risultato di mutazioni di geni coinvolti nello sviluppo dell’arteria mediana oppure di problemi di salute delle madri durante la gravidanza, o di entrambi in realtà”.