Il 10 ottobre Oswaldo Rojas, leader della comunità di Gengado, è stato assassinato dai paramilitari delle sedicenti Forze di autodifesa unite della Colombia (AGC); come dichiarato dalle organizzazioni non governative locali. È accaduto in una zona rurale di Carmen del Darién, nel dipartimento nord-occidentale di Chocó. La Commissione per la Giustizia e la pace ha incolpato il Gulf Clan, associazione criminale che opera per il crimine in quella zona.
L’episodio non è una novità per il Paese, infatti, secondo i conteggi delle ONG, dall’inizio del 2020 più di 220 leader sociali sono stati assassinati in Colombia. Per questo motivo la Commissione, ha denunciato in più occasioni il controllo territoriale dell’AGC a Bajo Atrato, evidenziando l’indifferenza/assenza delle Forze statali.