Migliaia di indigeni stanno marciando, a piedi o con mezzi di fortuna, verso la capitale colombiana Bogotà dalla quale hanno annunciato di non volersene andare senza prima essere ricevuti dal presidente della Repubblica, Iván Duque. La protesta è iniziata il 12 ottobre a Cali (capitale del distretto di Cauca, Colombia sud-occidentale) in seguito al rifiuto del presidente di incontrare i leader indigeni che da tempo chiedono attenzione per il problema dei sempre più frequenti assassini di attivisti dei movimenti sociali, e per la questione del diritto alla terra. Gli indigeni hanno così deciso di proclamare una “minga” e percorrere gli oltre 500km che li separano dal palazzo presidenziale. La marcia sta raccogliendo nuove persone lungo il tragitto ed è ora formata da circa cinquemila manifestanti. La minga è una forma di protesta diffusa tra gli indigeni della Colombia, che prevede la marcia e la mobilitazione pacifica come forma di resistenza e rivendicazione.
Colombia: migliaia di indigeni stanno marciando per protesta verso la capitale
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