Il boss Matteo Messina Denaro è stato condannato all’ergastolo dalla Corte d’Assise di Caltanissetta per le stragi di Capaci e Via D’Amelio del 1992. Tragedia in cui persero la vita i giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e gli agenti delle loro scorte. Secondo l’accusa, il capo della mafia trapanese, ricercato dal 1993, avrebbe determinato all’interno di Cosa nostra “un clima di unanimità senza il quale il capomafia Totò Riina non avrebbe potuto portare avanti i suoi piani stragisti”. Questo è il terzo processo celebrato a Caltanissetta per la strage di Capaci e il quinto per la strage di via D’Amelio. Nei precedenti vennero condannati a vario titolo, capimafia ed esecutori materiali dei due attentati.
Strage di Capaci e via D’Amelio: ergastolo per il boss Matteo Messina Denaro
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