sabato 2 Novembre 2024

Strage di Capaci e via D’Amelio: ergastolo per il boss Matteo Messina Denaro

Il boss Matteo Messina Denaro è stato condannato all’ergastolo dalla Corte d’Assise di Caltanissetta per le stragi di Capaci e Via D’Amelio del 1992. Tragedia in cui persero la vita i giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e gli agenti delle loro scorte. Secondo l’accusa, il capo della mafia trapanese, ricercato dal 1993, avrebbe determinato all’interno di Cosa nostra “un clima di unanimità senza il quale il capomafia Totò Riina non avrebbe potuto portare avanti i suoi piani stragisti”. Questo è il terzo processo  celebrato a Caltanissetta per la strage di Capaci e il quinto per la strage di via D’Amelio. Nei precedenti vennero condannati a vario titolo, capimafia ed esecutori materiali dei due attentati.

L'Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.

Ti è piaciuto questo articolo? Pensi sia importante che notizie e informazioni come queste vengano pubblicate e lette da sempre più persone? Sostieni il nostro lavoro con una donazione. Grazie.

Articoli correlati

Iscriviti a The Week
la nostra newsletter settimanale gratuita

Guarda una versione di "The Week" prima di iscriverti e valuta se può interessarti ricevere settimanalmente la nostra newsletter

Ultimi

Articoli nella stessa categoria