giovedì 21 Novembre 2024

Grazie alla stampa 3D un gruppo di scienziati ricostruisce la barriera corallina

Nel parco marino di Hoi Ha Wan, i ricercatori dell’Università di Hong Kong stanno sistemando delle piastrelle in terracotta stampate in 3D, con lo scopo di ricreare barriere artificiali. Il parco ospita oltre 60 specie di coralli ed è uno dei più importanti per la biodiversità marinaPurtroppo nel 2018 un tifone ha distrutto l’80% della zona protetta e poche specie sono sopravvissute. Senza alcuna influenza umana, ci vorrebbero decenni prima che i coralli riescano a rigenerarsi naturalmente. Per questo motivo intervengono gli scienziati marini: aiutano i coralli a sopravvivere creando per loro supporti a cui attaccarsi ed inserendone di nuovi, prodotti con la stampante 3D.

L'Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.

Ti è piaciuto questo articolo? Pensi sia importante che notizie e informazioni come queste vengano pubblicate e lette da sempre più persone? Sostieni il nostro lavoro con una donazione. Grazie.

Articoli correlati

Iscriviti a The Week
la nostra newsletter settimanale gratuita

Guarda una versione di "The Week" prima di iscriverti e valuta se può interessarti ricevere settimanalmente la nostra newsletter

Ultimi

Articoli nella stessa categoria