Le mascherine chirurgiche abbandonate nell’ambiente impiegheranno 450 anni prima di decomporsi nell’ambiente. Questo è il risultato di uno studio condotto dal Dipartimento per l’ambiente marino del Servizio sanitario pubblico del Belgio. Con la crisi del coronavirus – sottolinea il Dipartimento belga – sempre più mascherine, guanti monouso e le bottiglie di gel idroalcolico finiscono nell’ambiente, aggiungendosi alle 8 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica che già finiscono in mare ogni anno. Un problema per l’ambiente, per i pesci che possono rimanere impigliati o mangiarle scambiandole per prede, ed anche per l’uomo visto che i pesci a loro volta entrano nel circuito alimentare.
Una mascherina impiega oltre 4 secoli per decomporsi del tutto
L'Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.