Gli scienziati del clima affermano che la stagione record degli uragani di quest’anno nell’America centrale è legata alla crisi climatica. La prova non sta nelle 30 tempeste tropicali scatenate finora, ma nella loro potenza, rapidità d’intensificazione e quantità di precipitazioni. L’America centrale è stata colpita soprattutto nel “corridoio secco”, che si estende dal nord della Costa Rica al sud del Messico. Qui, l’uragano Eta da solo, ha messo in difficoltà 2,5 milioni di persone, di cui 1,7 milioni in Honduras.
Ieri mattina Lota ha colpito la Colombia, diventando la trentesima tempesta con nome della stagione degli uragani di quest’anno. L’US National Hurricane Center (NHC) ha dichiarato che i suoi venti soffiavano a 137 km/h e lo hanno definito di categoria 1.
La stagione degli uragani atlantici dovrebbe durare fino al 30 novembre di quest’anno e Lota potrebbe non essere l’ultimo.