Un miliardo e duecento milioni di euro per le spese del Parlamento nei prossimi due anni, è quanto è stato inserito nella nuova legge di bilancio approvata dal Consiglio dei ministri. All’articolo n. 208 del testo si specifica che il fondo per le spese parlamentari “è incrementato di 800 milioni di euro per l’anno 2021 e 400 milioni annui a decorrere dall’anno 2022”, il fondo – si specifica – serve per far fronte alle “esigenze indifferibili” del Parlamento. La legge di bilancio – che contiene complessivamente spese e investimenti pubblici per circa 38 miliardi di euro – deve ora essere approvata dalle Camere prima di diventare esecutiva.
Il 20 settembre scorso i cittadini italiani approvarono il referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari, misura che permette un risparmio stimato tra 80 e 100 milioni di euro lordi l’anno. Ora il nuovo stanziamento, se approvato in via definitiva, comporterebbe un aumento di spesa ben maggiore.