L’amministrazione di Donald Trump, presidente uscente degli Stati Uniti, ha avviato la vendita dei contratti di locazione petrolifera dell’Arctic National Wildlife Refuge (ANWR). Alcuni contratti potrebbero venir chiusi prima del 20 gennaio, giorno dell’insediamento del nuovo presidente Joe Biden, contrario alle trivellazioni nell’area.
L’amministrazione Trump ha annunciato inoltre tempi piuttosto stretti per l’eventuale chiusura dei contratti, ognuno dei quali riguarda un’area di 6 km² in cui cercare petrolio e gas.
L’Arctic National Wildlife Refuge ha un’area di quasi 80.000 km², rimasta inviolata per oltre 30 anni e casa di molte specie animali. Diversi gruppi ambientalisti e i Gwich’in (tribù indigena che vive nei pressi dell’ANWR) si sono e si stanno opponendo per i danni che le trivellazioni causerebbero all’ambiente.