Il governo danese sta valutando la possibilità di riesumare e cremare i resti di milioni di visoni, dopo che alcune carcasse in decomposizione hanno iniziato ad emergere da una fossa scavata frettolosamente. A seguito di una versione mutata di Covid-19 trovata negli animali (la variante C5 del virus identificata dall’instituto Statens Serum), il primo ministro Mette Frederiksen, ha avviato a novembre l’abbattimento di 15-17 milioni di visoni. Questa settimana, nel comune di Holstebro, i gas rilasciati (fosforo e azoto) durante il processo di decomposizione, hanno iniziato a spingere le carcasse sulla superficie di una fossa comune troppo bassa. Così venerdì, il nuovo ministro dell’agricoltura, Rasmus Prehn, ha espresso il suo sostegno all’idea di riesumare i visoni abbattuti e bruciarli.
La scorsa settimana, il governo danese ha concluso che la potenziale minaccia era “molto probabilmente estinta”, anche se migliaia di visoni sono fuggiti. Fino ad ora sono stati uccisi 10 milioni di individui e l’abbattimento controverso continua.