giovedì 21 Novembre 2024

Italia, il debito pubblico impiegherà 10 anni per tornare ai livelli pre Covid

Alla fine del 2020 il rapporto tra debito pubblico e Pil italiano raggiungerà il 158%, un grosso divario rispetto alla fine del 2019 in cui il rapporto risultò pari al 134,8%, lo prevede la Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza, prodotto dal Ministero dell’Economia italiano. Il livello al quale il debito italiano si assesterà era stato superato solamente nel 1919, nel cosiddetto “biennio rosso”, quando le spese della Prima guerra mondiale si fecero sentire. Un aumento così rapido ed esponenziale del debito non si verificava dagli anni ’70, quando il rapporto debito/Pil aveva registrato una crescita poderosa a causa delle spese per sanità e pensioni.

Nella Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza – strumento di programmazione che indica la strategia economica e di finanza pubblica nel medio termine, si ipotizza che il debito pubblico tornerà sotto il 130% del Pil solo alla fine del decennio.  L’Italia attualmente, si trova al 5° posto tra i paesi più indebitati del mondo dopo Giappone (238%), Grecia (182%), Barbados (157%) e Libano (147%).

Il debito pubblico è il debito contratto da uno Stato per far fronte al proprio fabbisogno. I titolari del debito pubblico, ossia i creditori dello Stato in questione, sono tutti quei soggetti che hanno finanziato lo Stato in qualche maniera. Grazie al debito pubblico ogni Stato finanzia la propria crescita economica, i servizi che offre ai cittadini, gli investimenti: per questo motivo una corretta gestione del debito pubblico è fra i più importanti compiti di ogni governo.

 

 

L'Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.

Ti è piaciuto questo articolo? Pensi sia importante che notizie e informazioni come queste vengano pubblicate e lette da sempre più persone? Sostieni il nostro lavoro con una donazione. Grazie.

Articoli correlati

Iscriviti a The Week
la nostra newsletter settimanale gratuita

Guarda una versione di "The Week" prima di iscriverti e valuta se può interessarti ricevere settimanalmente la nostra newsletter

Ultimi

Articoli nella stessa categoria