venerdì 22 Novembre 2024

Raddoppia la produzione dei combustibili fossili nonostante la crisi climatica

I governi del mondo stanno “raddoppiando” i combustibili fossili nonostante l’urgente necessità di ridurre le emissioni di carbonio per affrontare la crisi climatica. Lo ha rilevato un rapporto delle Nazioni Unite. I ricercatori affermano che la produzione dei combustibili fossili dovrà diminuire del 6% all’anno, fino al 2030, per rispettare gli obbiettivi dell’accordo di Parigi (mantenere il riscaldamento globale al di sotto di 1,5°C). Tuttavia, le nazioni stanno pianificando un aumento nella loro produzione del 2% annuo ed i paesi del G20 gli stanno fornendo più finanziamenti (50% in più), rispetto a quelli destinati all’energia pulita.

La valutazione della futura produzione di combustibili fossili si basa sui più recenti piani energetici pubblicati da 8 paesi chiave (producono il 60% delle emissioni globali): Stati Uniti, Cina, Canada, India, Indonesia, Russia, Australia e Norvegia. Il rapporto ha creato una coalizione di ONG, che ha scritto al primo ministro britannico, invitandolo a “mostrare leadership climatica”. Boris Johnson, infatti, ospiterà un vertice critico delle Nazioni Unite sul clima nel novembre 2021.

L'Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.

Ti è piaciuto questo articolo? Pensi sia importante che notizie e informazioni come queste vengano pubblicate e lette da sempre più persone? Sostieni il nostro lavoro con una donazione. Grazie.

Articoli correlati

Iscriviti a The Week
la nostra newsletter settimanale gratuita

Guarda una versione di "The Week" prima di iscriverti e valuta se può interessarti ricevere settimanalmente la nostra newsletter

Ultimi

Articoli nella stessa categoria