Austria, Francia, Germania e Svizzera hanno concordato di aumentare i treni notturni sulle loro reti ferroviarie. La decisione è stata presa ieri e una serie di servizi renderà possibile il collegamento tra le città di tutta Europa. Le tratte Vienna-Monaco-Parigi e Zurigo-Colonia-Amsterdam verranno lanciate a dicembre 2021, nella prima fase del “Trans-Europ Express 2.0“. Nel 2022, invece, Zurigo sarà collegata a Roma e nel 2023 Berlino, Bruxelles e Parigi avranno servizi di cuccette. Barcellona entrerà a far parte della rete nel 2024.
Le ferrovie austriache (ÖBB) gestiranno le nuove linee, insieme alle controparti francese, tedesca e svizzera. Gli svizzeri hanno affermato che, per costruire una rete di treni notturni, alcune città dovranno diventare hub (fulcro). Secondo la mappa del percorso rilasciata dalle quattro compagnie ferroviarie, queste saranno Bruxelles, Vienna, Zurigo e Berlino.
Il prossimo anno è sulla buona strada per essere “l’Anno europeo delle ferrovie”. Il ministro dei trasporti austriaco, Leonore Gewessler, ha definito i treni notturni “il futuro della mobilità ecologica in Europa”. I negoziatori dell’UE hanno concordato 12 mesi di eventi orientati ai treni, sostenuti da un budget di 8 milioni di euro. Secondo una bozza della strategia per la mobilità sostenibile della Commissione, l’esecutivo dell’UE vuole che l’uso dei treni ad alta velocità raddoppi entro il 2030 e triplichi entro il 2050.