Agitu Gudeta, nota imprenditrice etiope che lavorava in Trentino, è stata trovata morta ieri sera nella sua abitazione a Frassilongo, in provincia di Trento. Aveva 42 anni ed era arrivata in Italia nel 2010, fuggendo a violenze e persecuzioni da parte del governo etiope. Da qualche anno aveva avviato un’azienda di formaggi e prodotti caprini, la Capra Felice. Per il suo omicidio è stato arrestato il trentaduenne ghanese Adams Suleimani. Secondo i giornali locali, l’uomo avrebbe confessato ai carabinieri di aver colpito Gudeta durante una lite per motivi economici.