Donald Trump, nell’ultimo giorno del suo mandato prima dell’insediamento di Biden, ha graziato 143 persone, alcune vicine a lui, tra cui il suo ex consigliere Steve Bannon, e commutato 70 sentenze. Bannon fu accusato di appropriazione indebita di fondi e la costruzione di un muro anti-migranti. Nel 2016 fu uno degli artefici della campagna elettorale di Trump, ma nel 2017 fu licenziato per aver contestato l’approccio dialogante della Casa Bianca con la Corea del Nord. Niente grazia, invece, per Julian Assange e Edward Snowden.