giovedì 21 Novembre 2024

La mossa di Biden: bombardieri schierati in Norvegia, al confine con la Russia

Quattro bombardieri B-1 della US Air Force e circa 200 membri del personale della Dyess Air Force texana sono stati schierati alla base aerea di Orland in Norvegia, per la prima volta. La mossa manda un messaggio forte e chiaro a Mosca: l’esercito americano opererà nella regione artica, dimostrando che difenderà gli alleati nell’area da qualsiasi aggressione russa. A rivelarlo è la Cnn. Nelle prossime tre settimane inizieranno le missioni nel Circolo Polare Artico e nello spazio aereo internazionale al largo della Russia nordoccidentale. Lo affermano i funzionari della difesa. Fino ad ora, la maggior parte delle missioni militari sull’Artico erano state organizzate fuori dal Regno Unito.

Negli ultimi mesi, il Pentagono ha utilizzato mezzi militari simili (B-52) in Medio Oriente per dimostrare la capacità degli USA di spostare rapidamente le risorse militari. Il presidente Joe Biden ha già palesato di essere pronto ad adottare un approccio più duro nei confronti di Mosca, rispetto al suo predecessore Trump.

Il Dipartimento della Difesa si è preoccupato per le mosse militari russe che volevano bloccare l’accesso all’Artico per le risorse naturali. Gli Stati Uniti valutano, infatti, che la Russia consideri il mantenimento del proprio accesso sempre più vitale, poiché quasi il 25% del suo prodotto interno lordo proveniente da idrocarburi a nord del Circolo Polare Artico.

L'Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.

Ti è piaciuto questo articolo? Pensi sia importante che notizie e informazioni come queste vengano pubblicate e lette da sempre più persone? Sostieni il nostro lavoro con una donazione. Grazie.

Articoli correlati

Iscriviti a The Week
la nostra newsletter settimanale gratuita

Guarda una versione di "The Week" prima di iscriverti e valuta se può interessarti ricevere settimanalmente la nostra newsletter

Ultimi

Articoli nella stessa categoria