In Italia, le foreste gestite in modo sostenibile sono in aumento. A rivelarlo l’annuale Rapporto sulla certificazione presentato da Pefc (Programme for Endorsement of Forest Certification schemes) Italia. In particolare, sono saliti a 889.032,60 gli ettari certificati in nome della sostenibilità. 8.000 in più rispetto al 2019. L’area forestale certificata più ampia si conferma quella del Trentino Alto-Adige con 555.997,96 ettari. Al secondo posto il Friuli Venezia Giulia con 92.016,30 ettari, mentre al terzo il Veneto con 74.360,43 ettari. A seguire, le superficie forestali certificate di Lombardia, Piemonte, Toscana, Emilia Romagna, Basilicata, Marche e Umbria. In aumento, raggiungendo quota 1.179, anche le aziende di trasformazione di legno e carta certificate. Sul podio, il Veneto, seguito da Lombardia e Trentino Alto Adige. Al Centro le regioni più virtuose sono Toscana e Lazio, mentre al Sud risalta la Campania. Nel complesso, il numero di aziende che scelgono legno proveniente da foreste certificate ha registrato un incremento del 7,7% rispetto al 2019.
Il Pefc è un sistema europeo per la certificazione ambientale. Un marchio che attesta la gestione sostenibile di una foresta. Il suo obiettivo è quello di fornire uno strumento di mercato che consenta la commercializzazione di legno e altri prodotti forestali derivanti da boschi e impianti gestiti in modo sostenibile. Il programma si propone quindi di incentivare una gestione boschiva ecologicamente idonea, ma anche finalizzata al raggiungimento di benefici sociali ed economici.