Il più antico birrificio mai rinvenuto al mondo è stato scoperto da un gruppo di archeologi statunitensi all’interno di un vasto sito ad Abydos, antica necropoli posta circa 450 chilometri a sud del Cairo, in Egitto. Gli scavi hanno permesso di identificare una fabbrica di birra suddivisa in otto aree, ciascuna munita di circa 40 vasi di ceramica dove veniva contenuta la bevanda. Il birrificio risale ai tempi del re Narmer, vissuto intorno al 3.125 a.C. Secondo quanto dichiarato dal team di ricerca alla CNN, l’entità del ritrovamento fa pensare che ad Abydos si producesse birra «su larga scala, con circa 22.400 litri per ogni ciclo di produzione». Inoltre, i ricercatori ritengono che la birra venisse utilizzata «nei rituali di sepoltura reale per i primi re egiziani, inoltre precedenti scavi nella zona avevano trovato prove che la birra venisse usata durante i riti sacrificali».
La birra è una delle bevande più antiche prodotte dall’uomo, ipotesi storiche la ritengono databile al settimo millennio a.C, ma prima di questo ritrovamento più antica testimonianza nota era datata intorno al 3500-3100 a.C. Oltre che nell’antico Egitto si hanno testimonianze di produzione della birra già presso i Sumeri. Gli ingredienti base della birra sono i medesimi del pane, per questo si ritiene le due scoperte siano coeve ed abbiano contribuito alla capacità dell’uomo di sviluppare tecnologie e diventare sedentario, formando civiltà stabili.