domenica 22 Dicembre 2024

Nonostante la crisi, i paesi NATO stanno aumentando fortemente le spese militari (Italia compresa)

Nonostante la pressione finanziaria e le ingenti spese necessarie per far fronte all’emergenza sanitaria in atto, molti paesi della NATO stanno incrementando ulteriormente le spese per gli armamenti militari. Le crescenti tensioni sui cambiamenti geopolitici hanno portato alcuni alleati come Germania, Francia, Gran Bretagna e Italia a salvaguardarsi da un futuro di probabili disordini su vasta scala, aumentando la propria potenza militare, principalmente con l’acquisto di armi ed equipaggiamenti in grado di affiancare esercito e forze di polizia. La Gran Bretagna ha annunciato un ulteriore stanziamento di 19 miliardi totalizzando una spesa annua di 60,7 miliardi, seguita dalla Germania con 54,75 miliardi e dalla Francia con 50,7 miliardi. Nel 2020, l’Italia, ha incrementato la spesa di circa 15,32 miliardi, vale a dire il 9,8% in più rispetto al 2019. Il ministro della Difesa Guerini, il 19 febbraio, ad un incontro NATO, ha firmato un accordo con 13 paesi dell’alleanza garantendo che l’Italia si impegnerà ad aumentare le spese militari. Si stima quindi che nel 2021 tale stanziamento aumenterà ulteriormente fino a 17 miliardi, portando così la spesa globale da 26 a quasi 36 miliardi l’anno.

L’ International institute for strategic studies (Iiss), Istituto Internazionale di studi strategici, ha rilevato che nel 2020 la spesa mondiale per gli armamenti è aumentata del 3,5%, e  la Deloitte & Touche, prima azienda mondiale per servizi e consulenze, ha dichiarato che nel 2021 vi sarà un ulteriore incremento globale del 2,8% principalmente in Europa.

L'Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.

Ti è piaciuto questo articolo? Pensi sia importante che notizie e informazioni come queste vengano pubblicate e lette da sempre più persone? Sostieni il nostro lavoro con una donazione. Grazie.

Articoli correlati

Iscriviti a The Week
la nostra newsletter settimanale gratuita

Guarda una versione di "The Week" prima di iscriverti e valuta se può interessarti ricevere settimanalmente la nostra newsletter

Ultimi

Articoli nella stessa categoria