Almeno 4 morti e 24 feriti, è il bilancio dell’attacco a colpi di missili avvenuto in Siria, dove sono state attaccate delle raffinerie nella zona di territorio conquistata dalla Turchia. A riferirlo è l’ong Osservatorio per i diritti umani in Siria (Ondus), secondo cui i missili sono stati lanciati da navi russe e da miliziani a sostegno del presidente legittimo Bashar al Assad. L’attacco è avvenuto a Jarablus (nord-est della provincia di Aleppo) e ha causato un vasto incendio che ha coinvolto anche una trentina di autocisterne.