Sono 137 le persone che hanno perso la vita in seguito a degli attacchi effettuati nella giornata di domenica in Niger da parte di alcuni uomini armati. Lo ha affermato il portavoce del governo del Paese, Zakaria Abdourahmane. La strage si è consumata all’interno di tre villaggi nella regione di Tahoua, in Niger, ed il numero di morti ha reso questi attacchi il più grande massacro jihadista mai avvenuto nel Paese africano. Per questo motivo, il governo ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale.