Secondo l’Associazione per l’assistenza ai prigionieri politici, una Ong, in Birmania sono almeno 510 i civili che sono stati uccisi dalle forze dell’ordine dall’inizio delle proteste contro il colpo di Stato militare del primo febbraio. Tale numero, peró, secondo la Ong rappresenta una sottostima in quanto sono centinaia le persone arrestate negli ultimi due mesi di cui si sono perse le tracce.