Si allarga lo scandalo che ha condotto ieri a tre arresti e al coinvolgimento dell’assessore alla Salute della Sicilia Ruggero Razza, che si è dimesso. Dalle intercettazioni – pubblicate dal Giornale di Sicilia – emerge il caso di 140 decessi di pazienti positivi al Covid non comunicati. Azione che avrebbe fatto parte di un piano per evitare che la regione fosse inserita in zona rossa, come la comunicazione di dati di positivi al ribasso e di numeri sui tamponi effettuati gonfiati per migliorare il parametro RT.