giovedì 14 Novembre 2024

Dana esce dal carcere dopo 7 mesi: era stata condannata solo perché portavoce No Tav

Dopo sette mesi di prigione è stata scarcerata Dana Lauriola, militante No Tav che dal 17 settembre si trovava detenuta al carcere delle Vallette di Torino. Dovrà comunque continuare a scontare la pena ai domiciliari.

Dana venne infatti condannata a due anni di reclusione, in un caso che fece scalpore in quanto la sua colpa fu semplicemente quella di aver parlato e spiegato le ragioni del movimento al megafono durante una manifestazione. Nessun atto di violenza le fu mai contestato. Il 3 marzo 2012, infatti, mentre era in corso un blocco stradale sull’A32 alcuni manifestanti bloccarono con nastro adesivo alcune sbarre d’ingresso invitando gli automobilisti a passare senza pagare il pedaggio. Dana spiegava al megafono le ragioni della protesta e indirizzava le macchine. Null’altro. Per questo fu condannata a due anni per “violenza privata” e “interruzione aggravata di servizio di pubblica necessità”.

Dana rifiutò di lasciare la Val di Susa e di dissociarsi dal movimento, condizioni che erano state giudicate necessarie dal giudice per garantirle le misure alternative. Per questo venne portata in carcere. Contro la sua condanna si era pronunciata anche Amnesty International, dichiarando in una nota: «Esprimere il proprio dissenso pacificamente non può essere punito con il carcere. L’arresto di Dana è emblematico del clima di criminalizzazione del diritto alla libertà d’espressione e di manifestazione non violenta, garantiti dalla Costituzione e da diversi meccanismi internazionali».

L'Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.

Ti è piaciuto questo articolo? Pensi sia importante che notizie e informazioni come queste vengano pubblicate e lette da sempre più persone? Sostieni il nostro lavoro con una donazione. Grazie.

Articoli correlati

Iscriviti a The Week
la nostra newsletter settimanale gratuita

Guarda una versione di "The Week" prima di iscriverti e valuta se può interessarti ricevere settimanalmente la nostra newsletter

Ultimi

Articoli nella stessa categoria