ING, una delle banche più conosciute in Italia con più di 1,3 milioni di clienti, sarà la prima a dire addio al contante nel nostro paese: a partire dal primo luglio, infatti, per prelevare e versare denaro o assegni non si potranno più utilizzare gli Atm e le casse automatiche in quanto saranno dismessi in tutta Italia. I clienti del gruppo bancario olandese per effettuare prelievi dovranno rifarsi agli sportelli ATM di altri Istituti Bancari rispettando, però, le condizioni economiche inserite nel loro contratto e potranno effettuare versamenti di assegni inviandoli via posta alla ING. La rivoluzione riguarda anche le filiali ING: alcune di esse verranno chiuse ed i clienti potranno recarsi presso le restanti filiali solo per le attività connesse ai servizi di investimento e per effettuare richiesta di nuovi prodotti bancari, finanziari ed assicurativi. Per qualsiasi altra esigenza, invece, dovranno usufruire dei servizi a distanza quali il sito web, l’app ed il servizio clienti della banca.
Nell’ultimo periodo si sta assistendo ad una crescita progressiva della richiesta del mercato di servizi bancari e finanziari digitalizzati e, per questo, la decisione della ING di soddisfare queste mutate esigenze potrebbe essere presa in futuro anche da altri istituti di credito. Infatti alcune importanti testate finanziarie, come ad esempio il Sole 24 Ore, non escludono che si possa trattare dell’inizio di un ampio processo destinato ad allargarsi ad altre realtà bancarie.
[di Raffaele De Luca]
beh vorrà dire che i clienti diranno addio alla banca…