L’Earth Overshoot Day è la data in cui la domanda di risorse e servizi ecologici umani supera ciò che la Terra può rigenerare in quello stesso anno. I calcoli per stabilire tale data sono condotti dal Global Footprint Network, il quale calcola anche il Country Overshoot Day: il giorno in cui le risorse globali vengono esaurite se tutti gli abitanti del mondo consumassero come una particolare nazione. Per l’Italia, e per tutto il mondo se vivesse in base ai nostri consumi, quel giorno è arrivato ieri.
Se tutti vivessero come viviamo noi italiani ci vorrebbero 2,8 pianeti mentre se tutti vivessero come gli statunitensi ce ne vorrebbero 5 oppure 4,6 se il confronto è fatto con i cittadini australiani.
Invece, per soddisfare la nostra stessa domanda, in base a numero di cittadini ed estensione territoriale, avremmo bisogno di 5 volte l’Italia.
Dall’inizio degli anni Settanta, l’umanità ha iniziato ad accumulare deficit ecologico, erodendo e degradando in maniera sempre più netta le risorse del pianeta. Con la campagna “Move the Date”, Global Footprint Network cerca di riportare la data più avanti sul calendario annuale. L’organizzazione sostiene la necessità di trovare soluzioni in cinque aree principali: città, energia, alimentazione, pianeta e popolazione. Occorre ripensare insieme come progettare e gestire le città, decarbonizzare l’economia, cambiare modello di produzione, distribuzione e consumo di cibo, salvaguardando la natura e le risorse come suolo, acqua e aria.
[di Michele Manfrin]
Tutto torna…