Come da imposizioni europee, il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) italiano - il testo su cui è fondato il Recovery Plan - prevede che circa 70 dei 248 miliardi di fondi Ue vadano destinati al comparto ecologico. Eccetto una manciata di note positive, tuttavia, la svolta ‘verde’ che tutti aspettavano non sembra essersi profilata. D’altronde, il dicastero guidato da Roberto Cingolani – tra i principali beneficiari dei fondi di ripresa - ha già deluso molte delle aspettative con il solo discorso di insediamento. Tante le ambizioni ‘futuriste’ e poco o nulla di concreto per arrestare ...
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Leggendo le dichiarazioni del ministro https://www.minambiente.it/comunicati/mare-cingolani-nel-pnrr-progetti-ad-hoc-la-sua-tutela e i riferimenti nell’articolo si parla di tutela dei fondali, e spero che vadano a togliere le navi affondate sembra in modo doloso ( sembra siano dalle 60 alle 90 unità) dai nostri unici fondali marini.