sabato 2 Novembre 2024

Cos’è il Grande Reset

Nonostante i tentativi grotteschi da parte del mainstream di relegarlo a teoria complottistica, il Grande Reset è un piano preciso, ufficiale e ben documentato, sul quale istituzioni internazionali, filantropi, organizzazioni non governative e grandi aziende private collaborano apertamente.
Il tema è molto caro al World Economic Forum (WEF), che ha dedicato ad esso il summit del giugno del 2020 e del gennaio 2021, entrambi tenuti da remoto, considerati propedeutici al grande incontro “The Great Reset” da svolgersi ad agosto 2021 a Singapore, poi disdetto causa protrarsi della pandemia. È l’arg...

Questo è un articolo di approfondimento riservato ai nostri abbonati.
Scegli l'abbonamento che preferisci 
(al costo di un caffè la settimana) e prosegui con la lettura dell'articolo.

Se sei già abbonato effettua l'accesso qui sotto o utilizza il pulsante "accedi" in alto a destra.

ABBONATI / SOSTIENI

L'Indipendente non ha alcuna pubblicità né riceve alcun contributo pubblico. E nemmeno alcun contatto con partiti politici. Esiste solo grazie ai suoi abbonati. Solo così possiamo garantire ai nostri lettori un'informazione veramente libera, imparziale ma soprattutto senza padroni.
Grazie se vorrai aiutarci in questo progetto ambizioso.

L'Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.

Ti è piaciuto questo articolo? Pensi sia importante che notizie e informazioni come queste vengano pubblicate e lette da sempre più persone? Sostieni il nostro lavoro con una donazione. Grazie.

Articoli correlati

9 Commenti

  1. Come si sa benissimo da secoli, un regime ha bisogno di una massa di persone inerti e poco incline alla reazione oltre che predisposte alla manipolazione. In mezzo a queste devono necessariamente esserci i lupi che tengono a bada il gregge in caso di tentativi di fuga. Ecco..io vedo cosi il grande reset. Una occasione straordinaria e ormai palese, per far fuori tutta la parte pensante del pianeta.

  2. Aggiungo, a quanto già detto da Sara, che è di fondamentale importanza (seppur estremamente difficile) riuscire a mantenere la lucidità ed il senso critico che sempre hanno differenziato gli uomini liberi.

  3. Rispondo al dubbio di Luca, su cosa succederà a chi non vuole piegare la testa. A mio parere non ha nessuna importanza cosa succederà, se io sono convinta di difendere un principio, lo faccio e ne accetto le conseguenze. In questo momento dissentire dal Sistema è un atto politico. Ognuno di noi è importante, la prima cosa da tenere a mente è di non avere paura. Chi ci governa vuole spaventarci con le sue menzogne, bisogna resistere, rimanere sulle proprie posizioni, fare disobedienza civile. Bisogna parlare con i colleghi, con gli amici, i conoscenti, spiegare con tanta pazienza come stanno le cose davvero, rispondere ai dubbi e alle fake che si sentono in giro ogni giorno. E’ un lavoro che ognuno di noi può fare, nel suo piccolo, ma che produrrà frutti. Coraggio e andiamo avanti, senza paura!

    • Io ci ho provato. Ma mi sono arresa. Hanno cieca fiducia nel governo e nella sanità. Nella scienza, dicono loro. Le ns sono teorie complottista prive di fondamento…. Si fermano al covid e non vanno oltre. Impossibile che la discussione non sfoci in un feroce litigio. Non abbiamo speranza.

    • Sembrerebbe essere il momento perfetto per attivarci anche da un punto di vista professionale e manageriale, costituendo luoghi e strutture di incontro dove coltivare e tutelare la nostra pensante individualità.

  4. A mio parere la gente si sta piano piano svegliando. Ma dobbiamo fare anche noi la nostra parte e divulgare queste informazioni così che piano piano ci sia sempre più diffidenza da parte dei più verso questi cambiamenti insano.

  5. Concordo in pieno! L’unica domanda che mi pongo è: cosa succederà a chi non vuole inchinarsi alle nuove linee guida? Personalmente , ho quasi 50anni, non me ne curo molto, ma cosa potrà mai succedere ai nostri figli? Tutto questo è inquietante….

    • Secondo me hanno già intrappolato più persone di quante sperassero. Mi hanno deluso soprattutto i più giovani che hanno abboccato in tanti, troppi, a suon di miseri ricatti, avevo molta più stima soprattutto di loro, che hanno dimestichezza con i mezzi che ti permettono di indagare e capire a fondo la situazione reale.

      • Parlando di adolescenti , si, hai ragione. Hanno deluso anche me. Poche idee e si comprano con poco . Io pensavo ai più piccolini, diciamo, sotto i 12 anni. Loro devono essere guidati ed aiutati e dobbiamo pretendere che abbiano un futuro!

Comments are closed.

Iscriviti a The Week
la nostra newsletter settimanale gratuita

Guarda una versione di "The Week" prima di iscriverti e valuta se può interessarti ricevere settimanalmente la nostra newsletter

Ultimi

Articoli nella stessa categoria