sabato 2 Novembre 2024

Perché quello dell’odio su internet è un falso problema

Quando si parla dell’aggressività che impregna il web, dei cosiddetti “troll” che ammorbano la Rete con provocazioni moleste, spesso si giunge a una conclusione apparentemente ovvia: lo schermo di PC e smartphone funge da filtro che distorce le dinamiche relazionali tra persone. Secondo questa teoria, l’essere umano non si sarebbe ancora abituato a valutare i rapporti digitali al pari delle interazioni faccia-a-faccia, con il risultato che l’anonimato internettiano finirebbe con lo spingere gli utenti a oggettificarsi reciprocamente.
Due ricercatori danesi dell’Università di Aarhus, Alexander ...

Questo è un articolo di approfondimento riservato ai nostri abbonati.
Scegli l'abbonamento che preferisci 
(al costo di un caffè la settimana) e prosegui con la lettura dell'articolo.

Se sei già abbonato effettua l'accesso qui sotto o utilizza il pulsante "accedi" in alto a destra.

ABBONATI / SOSTIENI

L'Indipendente non ha alcuna pubblicità né riceve alcun contributo pubblico. E nemmeno alcun contatto con partiti politici. Esiste solo grazie ai suoi abbonati. Solo così possiamo garantire ai nostri lettori un'informazione veramente libera, imparziale ma soprattutto senza padroni.
Grazie se vorrai aiutarci in questo progetto ambizioso.

L'Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.

Ti è piaciuto questo articolo? Pensi sia importante che notizie e informazioni come queste vengano pubblicate e lette da sempre più persone? Sostieni il nostro lavoro con una donazione. Grazie.

Articoli correlati

1 commento

  1. Il nuovo social sta per arrivare on line e sarà una via di mezzo fra secondlife e clubhouse. Sarà in realtà aumentata e l’avatar avrà la tua immagine. Di fatto ricongiungerà la misura del reale nel virtuale dei rapporti umani .

    Inoltre sarà completamente decentralizzato.

    Questo cambierà completamente la prospettiva.

Comments are closed.

Iscriviti a The Week
la nostra newsletter settimanale gratuita

Guarda una versione di "The Week" prima di iscriverti e valuta se può interessarti ricevere settimanalmente la nostra newsletter

Ultimi

Articoli nella stessa categoria