Quando si parla dell’aggressività che impregna il web, dei cosiddetti “troll” che ammorbano la Rete con provocazioni moleste, spesso si giunge a una conclusione apparentemente ovvia: lo schermo di PC e smartphone funge da filtro che distorce le dinamiche relazionali tra persone. Secondo questa teoria, l’essere umano non si sarebbe ancora abituato a valutare i rapporti digitali al pari delle interazioni faccia-a-faccia, con il risultato che l’anonimato internettiano finirebbe con lo spingere gli utenti a oggettificarsi reciprocamente.
Due ricercatori danesi dell’Università di Aarhus, Alexander ...
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Il nuovo social sta per arrivare on line e sarà una via di mezzo fra secondlife e clubhouse. Sarà in realtà aumentata e l’avatar avrà la tua immagine. Di fatto ricongiungerà la misura del reale nel virtuale dei rapporti umani .
Inoltre sarà completamente decentralizzato.
Questo cambierà completamente la prospettiva.