È bastata la minaccia di porre il voto di fiducia, fatta trapelare ieri sugli organi di stampa, per riportare Salvini a miti consigli sul lasciapassare sanitario. «La Lega era e rimane contro obblighi, multe e discriminazioni» aveva dichiarato appena una settimana fa il segretario del carroccio, ma già negli ultimi giorni erano emerso il “ravvedimento” con l’apertura all’obbligatorietà per i dipendenti statali. Ora la resa definitiva: la Lega ha ritirato i propri emendamenti per cambiare la norma sul Green Pass, in discussione alla Camera, che a questo punto verrà verosimilmente approvata nella forma restrittiva progettata dal ministro Speranza.