Condannati a pene dai sei ai dieci mesi di carcere i nove attivisti pro-democrazia di Hong Kong. Col fine di scontare una pena meno severa, gli attivisti si erano intenzionalmente dichiarati colpevoli di incitamento e partecipazione a una manifestazione non autorizzata; ma la loro condanna arriva a causa della partecipazione alla veglia in memoria delle vittime del sanguinoso Massacro di Piazza Tienanmen, del 4 giugno 1989. L’anno successivo, nel 1990, fu vietata qualsiasi veglia in memoria delle migliaia di vittime.