La Norvegia è pronta a mettersi alle spalle il Covid e tornare alla normalità: negli scorsi giorni Geir Bukholm, vicedirettore dell’Istituto norvegese di sanità pubblica (NIPH), aveva nei fatti preannunciato la posizione dello stesso al tabloid norvegese VG, dichiarando che il coronavirus potesse essere trattato al pari di un’influenza. Posizione poi confermata dal NIPH che ha successivamente raccomandato al governo di tornare alla vita di tutti i giorni. Così, la premier uscente Erna Solberg ha affermato che dalle ore 16:00 della giornata di oggi verranno abolite praticamente tutte le misure restrittive.
«Ora siamo in una nuova fase in cui dobbiamo considerare il coronavirus come una delle numerose malattie respiratorie con variazioni stagionali», aveva detto Bukholm. Inoltre aveva aggiunto: «Questo perché la stragrande maggioranza delle persone a rischio è protetta e dunque, sebbene l’infezione sia ancora in circolazione, i numeri degli ospedali rimangono bassi. Pertanto, il coronavirus non comporterà un pesante onere per il servizio sanitario, e la stragrande maggioranza dei vaccinati, che possono infettarsi e sviluppare sintomi, presenterà lievi sintomi simili al raffreddore». Infine, Buckholm aveva concluso l’intervista sostenendo che con ogni probabilità ci sarebbe potuta essere un’ondata invernale, ma che essa presumibilmente non sarebbe stata ingestibile per il servizio sanitario.
Una valutazione confermata dal NIPH, che come anticipato precedentemente ha poi comunicato la sua posizione al governo norvegese. In tal senso, in un comunicato stampa di ieri dell’esecutivo, sono state riportate le parole della premier Erna Solberg, la quale ha affermato che «l’Istituto nazionale di sanità pubblica ritiene che ci siano pochi rischi che l’epidemia vada fuori controllo, dia un carico di malattia significativo o minacci la capacità del servizio sanitario». A tal proposito, «i tassi di infezione stanno diminuendo, i ricoveri ospedalieri si sono appiattiti e si prevede inoltre che in poche settimane gran parte della popolazione norvegese sarà completamente vaccinata».
Perciò, «il governo ha deciso di passare a una normale vita quotidiana da sabato 25 settembre alle 16:00». A partire da oggi, dunque, verranno rimosse tutte le restrizioni ad eccezione dell’obbligo di mettersi in isolamento se si risulta positivi al Covid. Addio quindi al distanziamento sociale, ai limiti relativi alla capienza nei ristoranti così come a quelli riguardanti il numero di presenze agli eventi. Insomma, come si legge nel comunicato, la Norvegia è pronta a «stare insieme nello stesso modo di prima».
[di Raffaele De Luca]