La città di Torino ospiterà nel maggio 2022 la 66ma edizione dell’Eurovision Song Contest, il festival musicale che vede sfidarsi artisti internazionali. La portata dell’evento non ha tardato a far lievitare i prezzi delle strutture ricettive turistiche in tutta la città e provincia, arrivando a picchi di quattromila euro per una singola notte. Una tale speculazione sui prezzi non si era mai verificata nemmeno quando la città ha ospitato le Olimpiadi, nel 2006.
Se si verificano i prezzi degli alloggi sul sito AirBnb si nota subito come le cifre medie di pernottamento per la settimana tra il 9 e il 15 maggio 2022 siano incredibilmente alte rispetto alla media dei prezzi. Eseguendo un veloce confronto con il prezzo medio in altri periodi dell’anno, si nota come alcuni appartamenti arrivino anche a decuplicare i loro prezzi medi durante la settimana del contest Eurovision. Nemmeno in occasione delle ATP Finals, la competizione di tennis maschile che si terrà a Torino tra il 14 e il 21 novembre, si registrano tali aumenti: il prezzo medio degli alloggi, in questo periodo, è di 158 euro. La media sale, per la settimana dell’Eurovision, sino a 825 euro, con picchi di prezzo molto superiori ai duemila euro per notte.
Gli aumenti riguardano anche strutture site nelle zone periferiche di Torino, se non proprio nei paesi limitrofi, che in genere hanno un prezzo medio che si aggira intorno ai 40-50 euro per notte. È curioso notare come diversi tra gli appartamenti che propongono le cifre da capogiro siano affittabili solamente nella settimana dell’evento, e non in altri periodi, lasciando presupporre che privati cittadini che normalmente non affittano le proprie case si siano lasciati tentare dalla speculazione.
Un discorso simile vale per gli hotel: facendo un veloce confronto sul sito Booking.com tra le strutture a tre stelle (abbiamo volutamente non considerato le strutture da quattro stelle in su) si nota come il prezzo medio arrivi anche in questo caso a decuplicare nella settimana del contest Eurovision. Alcune di queste strutture si trovano in zone estremamente lontane dal centro della città o dal PalaOlimpico, in quartieri che vertono anche in condizioni di discreto abbandono. L’Hotel Sharing, per esempio, sito in zona Falchera, passa dalla cifra di 376 euro per sei giorni nella prima settimana di marzo a 1924 euro per la settimana dell’Eurovision, passando per i 774 euro della settimana delle ATP Finals. Stesso discorso per il Rivoli Hotel, sito nella cittadina di Rivoli, che passa da 511 euro per la medesima settimana di marzo a 922 per la settimana delle ATP, fino ad arrivare a 2105 euro tra il 9 e il 15 maggio. Si tratta solamente di un paio di esempi che però ben riflettono la situazione generale.
[di Valeria Casolaro]