La polizia panamense ha allontanato con la forza un gruppo di indigeni Ngäbe-BuglĂ© ancora residenti sulle rive del fiume TabasarĂ , a Panama, secondo quanto riportato da Osservatorio Diritti. Durante gli scontri, molti tra gli indigeni sono stati gravemente feriti dai proiettili di gomma, ma tutti hanno rifiutato l’aiuto dei paramedici. Quattro agenti di polizia sarebbero stati feriti. La zona si trova nei pressi del progetto idroelettrico Barro Blanco, che ha devastato il territorio nel quale risiedevano gli indigeni e al quale questi erano legati ancestralmente, trasformando il fiume in un lago artificiale e annientando l’intero ecosistema. L’episodio ha scatenato dure critiche contro il presidente di Panama Cortizo, che alla Cop26 ha dichiarato «l’impegno a rispettare i popoli originari e le foreste».