In Honduras i primi risultati delle elezioni presidenziali vedono Xiomara Castro in forte vantaggio sul conservatore Afura. Se Castro vincesse, si tratterebbe della prima donna Presidente nella storia del Paese. La sinistra tornerebbe così al governo per la prima volta dal 2009, quando un colpo di Stato rovesciò l’ex presidente Zelaya, marito di Castro. Castro ha anche annunciato di voler aprire relazioni diplomatiche con la Cina, sminuendo i propri rapporti con Taiwan e causando agitazione diplomatica tra Pechino e Washington. Le presidenziali in Honduras rappresentano un momento cruciale per l’America Centrale, punto di partenza della maggior parte dei migranti in fuga da disoccupazione cronica e violenza e diretti negli Stati Uniti (Honduras è uno dei Paesi più violenti al mondo).