Migliaia di persone ieri hanno bloccato le strade principali di diverse cittĂ serbe in segno di protesta contro le scelte del governo: i manifestanti, infatti, sono contrari a due leggi che permetteranno a compagnie straniere di sfruttare le risorse naturali locali. In tal senso, la rabbia dei cittadini è causata soprattutto dai progetti della compagnia mineraria Rio Tinto, che si prepara ad estrarre litio nella Serbia occidentale: un’operazione che, secondo gli ambientalisti, causerebbe danni irreparabili. Le proteste di ieri, che hanno fatto seguito a quelle di sabato scorso, non sono però accettate dalle autoritĂ , che ritengono illegali le azioni dei manifestanti proprio a causa dei blocchi delle strade.