La Corte Costituzionale ecuadoriana ha stabilito che l’estrazione mineraria nella foresta nebulosa di Los Cedros viola il “diritto della natura”, sancito dalla Costituzione del Paese nel 2008. Non era ancora mai successo che tali diritti si traducessero in sentenze legali. Ora non sarà più possibile concedere permessi alle imprese di estrazione, che agivano in circa due terzi della foresta. Los Cedros costituisce l’habitat di una incredibile biodiversità, che comprende diverse specie animali a rischio di estinzione. Si tratta di una decisione senza precedenti, che costituisce un punto di partenza per altri Stati per mettere in atto iniziative a tutela dell’ambiente sfruttando i mezzi della giurisprudenza.