Numerose manifestazioni di protesta a tutela della libertà di stampa si sono svolte a Varsavia e in tutta la Polonia nel weekend, dopo che il Parlamento ha approvato un disegno di legge che vieta alle imprese extraeuropee di essere proprietarie di maggioranza di emittenti televisive o radiofoniche polacche. La decisione va a colpire in particolare l’emittente TVN24, la più grande rete televisiva polacca di proprietà dell’americana Discovery Inc., unico caso di proprietà da parte di media extra-Ue in Polonia. Per tale motivo alcuni suggerisono che la legge sia “mirata”. Gli Stati Uniti si sono detti “profondamente turbati”, dal momento che l’iniziativa “potrebbe minare la libertà di espressione”.