Le ultime truppe russe, che erano state inviate in Kazakhstan per fornire aiuto al presidente Kassym-Jomert Tokayev in relazione alle proteste scoppiate nel Paese e sfociate in rivolte di massa con il saccheggio degli edifici governativi in diverse città, sono partite dal Kazakistan alla volta di Mosca. A riportarlo è l’agenzia di stampa russa Tass, la quale sottolinea che le autorità kazake hanno affermato che l’ordine pubblico è stato infatti ripristinato in tutte le regioni del Paese. Il contingente in questione faceva parte di una forza congiunta dei Paesi membri del Trattato di sicurezza collettiva (Csto), il quale comprende oltre che la Russia diverse ex repubbliche sovietiche.