Alcune “cellule dormienti” dell’ISIS hanno attaccato la prigione di Ghwayran, nel nord-est della Siria, liberando un numero ancora non precisato di militanti. È quanto riportato da SOHR, l’Osservatorio per i diritti umani in Siria. La prigione, gestita da militari curdi, si trova nella città di al-Hasaka: l’attacco è avvenuto in concomitanza con l’esplosione di un’autobomba all’ingresso del carcere e una seconda nelle vicinanze. Al momento sono stati inviati rinforzi alle forze di sicurezza carcerarie e l’area è stata isolata, mentre gli aerei della coalizione guidata dagli USA hanno sorvolato la zona e lanciato alcuni razzi nelle vicinanze del perimetro.