Umami è una parola in lingua giapponese che significa "saporito, delizioso” e che identifica uno dei 6 gusti fondamentali percepiti dalle papille gustative presenti sulla lingua (gli altri sono il gusto dolce, salato, amaro, aspro e quello di recente scoperta, nel 2012, il gusto "grasso"). L'umami è stato identificato come un gusto fondamentale nel 1908 da Kikunae Ikeda, professore di chimica all'Università Imperiale di Tokyo mentre compiva ricerche sul sapore forte del brodo di alghe.
Ikeda isolò una molecola chimica, il glutammato monosodico, come responsabile del sapore umami. La scoperta ...
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Grazie per la preziosa informazione, proprio per questo motivo non compro cibo industriale, spendo un po di più però alla salute non rinuncio.
Grazie di cuore per tenerci informati in tutto.
Bell”articolo. Non sapevo che il glutammato monosodico si potesse omettere nella lista degli ingredienti.
Questo significa che lo potremmo mangiare senza saperlo. La legge non è abbastanza restrittiva.
Bell’articolo. Siete, in generale, un faro nella notte.
Complimenti a tutto lo staff
Articolo molto chiaro e istruttivo.
Quando sai che certe cose fanno male e scopri anche meglio PERCHÉ e COME, è sempre importante. Grazie
Grazie mille, mto interessanti questi approfondimenti. Grazie per aiutare a fare luce. ❤️🙏
Grazie interessante servizio.ciao grandi
Bell’articolo, grazie.
Molto interessante, grazie. Non si finisce mai di imparare!
grazie per questi approfondimenti! Siete preziosi.