Julian Assange potrĂ presentare un nuovo ricorso dinanzi alla Corte Suprema britannica contro il via libera alla sua estradizione negli Stati Uniti, dove rischia una condanna fino a 175 anni di carcere. Nella giornata di oggi, infatti, l’Alta Corte di Londra ha concesso al fondatore di WikiLeaks tale possibilitĂ , il tutto dopo che lo stesso tribunale aveva ribaltato -il 10 dicembre scorso – la sentenza di primo grado emessa un anno fa che negava la sua estradizione in territorio americano.