domenica 16 Marzo 2025

Svezia, no a vaccino sotto i 12 anni: benefici non superano rischi

La Svezia ha deciso di non raccomandare i vaccini anti Covid per i bambini rientranti nella fascia di etĂ  tra i 5 e gli 11 anni: a riportarlo è l’agenzia di stampa Reuters, secondo la quale l’Agenzia sanitaria avrebbe comunicato oggi tale scelta, che si baserebbe sul fatto che i benefici non sarebbero superiori ai rischi. Britta Bjorkholm, funzionaria dell’Agenzia sanitaria, avrebbe infatti affermato in una conferenza stampa che in base alle informazioni attualmente a disposizioni non vi sarebbe «alcun chiaro vantaggio» nel vaccinare i bambini, aggiungendo tuttavia che la decisione potrebbe comunque essere rivista qualora la ricerca dovesse produrre nuove evidenze o se dovesse emergere una nuova variante in grado di rivoluzionare la pandemia. Situazione diversa invece per i bambini ad alto rischio, che possono giĂ  ricevere il vaccino.

Ultime notizie

La battaglia tra le potenze per l’egemonia sull’Artico

Le dichiarazioni senza filtri con le quali, all’alba del suo secondo mandato presidenziale, Donald Trump ha parlato della volontà...

Serbia, trecentomila in piazza contro il governo

Dopo giorni di marcia verso Belgrado, a quattro mesi dall'inizio delle proteste, gli studenti serbi hanno organizzato una massiccia...

La Polonia addestrerà tutti gli uomini affinché siano pronti alla guerra

In un discorso al Parlamento polacco sulle questioni legate alla Difesa, il primo ministro Donald Tusk ha fatto riferimento...

Nelle profonditĂ  degli oceani sono stati scoperti migliaia di nuovi microbi

Solo sei chilometri di acqua salata separano la superficie dell’oceano dalle profondità note come “zona adale”. Eppure, nonostante la...