Anche la quinta votazione per il nuovo presidente della Repubblica italiana si conclude con una fumata nera. Non è riuscito il blitz con il quale il centro-destra ha cercato di fare eleggere ad erede di Matterella la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati. 382 i voti ottenuti dalla candidata, ben lontani dal quorum necessario (505) ed anche ben al di sotto dei voti in teoria a disposizione del centro-destra stesso (stimati in circa 457) segno che, nel segreto dell’urna, non tutti i grandi elettori della coalizione hanno seguito le indicazioni dei propri leader di partito.